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Baccarat, luci e lampadari d’autore per celebrare l’Art de vivre francese

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L’universo luminoso di Baccarat celebra l’Art de vivre francese con la collezione di luci e lampade d’autore che la maison ha presentato al Salone Internazionale del Mobile di Milano. Lampadari che richiamano alla memoria i cristalli che adornano i palazzi più sontuosi sono stati presentati in una cornice d’eccezione, resa ancora più sofisticata dalla scenografia Baccarat Highlights 2013. Le luci e le atmosfere di Parigi, con la Tour Eiffel sullo sfondo in un percorso luminoso che va dall’alba al tramonto, rendono ancora più luminose le ultime creazioni messe a segno da grandi firme del design come Philippe Stark, Jaime Hayon, Arik Lévy e molti altri.

La scenografia di Baccarat sfoggiata a Milano è una vera celebrazione dell’arte di vivere alla francese: un modo per esaltare il lato estetico della luce in un continuo richiamo alla magia del cristallo e dei suoi riflessi che prendono vita nelle creazioni della collezione Baccarat. Parigi come Ville Lumière, la città delle luci, diventa lo sfondo ideale per la presentazione della nuova collezione che riprende temi classici della maison rivisitati con lo sguardo dei maggiori designer di oggi.

È il caso di Philippe Starck che firma il lampadari Zenith i cui risplende il cristallo in tutta la sua bellezza, accanto a elementi animalier in vetro di Murano. Il designer transalpino ha aggiunto un tocco personale aggiungendo nastri di neon, specchi di Lumisheet e marmo per un lampadario che illumina e arreda allo stesso tempo. Di grande impatto è il lampadario di Jaime Hayon che si inserisce nella collezione Candy Light con una versione Baby, arrivando a disegnare un lampadario multistrato che arriva fino a 40 luci.

Uno sguardo all’architettura per un lampadario “mobile” voluto da Aril Lévy in un progetto di illuminazione che si “costruisce” grazie a delicate piastrelle di cristallo o ispirazione dall’Asia per Philippe Migro che crea anche un lampadario modulare.

Dal Brasile i fratelli Campana mescolano i materiali per una collezione creola dove il cristallo, il rattane e il bamboo si uniscono in un incontro tra Vecchio e Nuovo Mondo, mentre Louise Campbell porta un tocco di femminilità con il suo lampadario a 49 luci, tutti pezzi fatti a mano, a indicare come sia l’imperfezione la vera bellezza.

Nuove forme e utilizzi luminosi per il bicchiere icona di Baccarta, l’Harcourt, che gli studenti dell’ECAL, l’Ecole Cantonale d’Art di Losanna, hanno trasformato in un lampadario di nuova generazione. Luci e bellezza del mondo Baccarat per lampadari sempre nuovi, con quel tocco unico della maison: quando il lampadario diventa arredo.

Lorena Cacace

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Lorena Cacace