[galleria id=”1131″]Quello di cui vi parliamo oggi è il Pearl Carpet di Baroda, il meraviglioso tappeto che vedete in gallery, un pezzo unico legato a grandi tradizioni, realizzato con migliaia di pietre preziose, ma soprattutto di perle.
Si narra che nel 1865 il Maharaja indiano di Baroda, Gaekwar Kande Rao, lo abbia commissionato come dono per la tomba del profeta Maometto a Medina.
Il Maharaja morì prima della fine dei lavori, così il tappeto non venne mai recapitato e rimase come patrimonio della ricca famiglia.
Se per la quotazione di un tappeto persiano si contano i nodi di lana per centimetro quadrato, con il Pearl Carpet ogni regola viene stravolta, talmente è elevato il valore di questo antico tappeto.
Il Pearl Carpet ha una base in seta ed è completamente ricoperto da un’infinità quantità di pietre preziose cucite sulla sua superficie, difficili anche solo da quantificare.
Ciò che lo rende ancora più prezioso è l’importanza storica che riveste questo pezzo per il mondo islamico, ed anche questo ha contribuito al raggiungimento della cifra venduto in un’asta di Sotheby’s a Doha in Qatar, alla cifra di 5,5 milioni di dollari (3 milioni 900 mila euro).
Il Pearl Carpet è un capolavoro dell’arte islamica, il disegno è creato su una base di perle di Basra e rappresenta fioriture di viti che circondano le tre rose circolari, allineate al centro, composte di diamanti, oro e argento.
Tutto attorno è limitato da una cornice contenente altre rosette impreziosite da zaffiri, rubini, smeraldi e oro. Solo per la base si possono calcolare quasi 5.000 perline e perle ogni decimetro quadrato per una superficie di 45.670 centimetri quadrati, 2.520 diamanti con taglio a rosa, più di 1.400.000 perle, mentre nel centro e nei petali dei fiori sono racchiusi oltre 1.000 rubini e 600 smeraldi.
Mai prima d’ora si era raggiunta una cifra così alta per la vendita di un tappeto.
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