Poltrone Missoni e Artek: fashion italiano per 400

Presentata al Salone Internazionale del Mobile di Milano la poltrona 400 progettata da Alvar Aalto (meglio nota come la sedia Tank) di Artek in tessuto Missoni è un pregevole esperimento che connette il marchio italiano dell' home fashion a quello dell'azienda finlandese sta celebrando il suo 75 ° anniversario chiedendo ai designer e artisti di reinterpretare le sue poltrone classiche in un programma chiamato Dress the chair, vesti la sedia

[galleria id=”2907″]Presentata al Salone Internazionale del Mobile di Milano la poltrona 400 progettata da Alvar Aalto (meglio nota come la sedia Tank) di Artek in tessuto Missoni è un pregevole esperimento che connette il marchio dell’ home fashion italiano a quello dell’azienda finlandese sta celebrando il suo 75 ° anniversario chiedendo ai designer e artisti di reinterpretare le sue poltrone classiche in un programma chiamato Dress the chair, vesti la sedia. La poltrona, ma anche uno sgabello, sono rivestiti con tessuti distinti Missoni, Missoni Kew, Missoni Missoni Leigh e Chevron.

La poltrona 400, creata da Alvar Aalto e meglio nota con il nome di Carro armato, è una delle pietre miliari nel design dei mobili del 1900. Alvar Aalto creò il Carro armato nel 1936 su commissione per la Triennale di Milano. Questa poltrona massiccia attirò molta attenzione e fu anche premiata durante la fiera. La sedia Carro armato costituiva qualcosa di diverso rispetto ai precedenti mobile di Alvar Aalto, sia per l’aspetto che per i suoi presupposti.

Il sedile resistente e gli ampi braccioli oltre a rendere la poltrona estremamente comoda sono gli elementi che conferiscono alla poltrona il suo aspetto caratteristico, che ricorda appunto un carro armato.

La leggerezza vista nelle prime poltrone di Alvar Aalto aveva ora lasciato spazio ad un aspetto più massiccio e il baricentro si era abbassato ma il legno utilizzato, il multistrato di betulla, col suo colore chiaro e la sinuosità delle sue curve, fecero di questa poltrona, uno dei progetti più apprezzati, tanto da divenire un longseller di Artek.

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