Poltrona Djinn: originale e avveniristica

La poltrona Djinn, prodotta dal marchio francese Airborne International, è un modello unico per la sua silhouette originale e avveniristica ancora oggi

[galleria id=”2857″]La poltrona Djinn, prodotta dal marchio francese Airborne International, è un modello unico per la sua silhouette originale e avveniristica ancora oggi. Il modello originario ha generato anche, un pouf, un sofà a due posti e un lounge, un ancora più rilassante dormeuse concepito e costruito in modo analogo. La caratteristica principale di quest’ oggetto è il disegno in un pezzo unico che comprende, oltre ai piedi e alla seduta, anche un comodo poggia testa.

Airborne ha costruito Djinn con un telaio in acciaio, gomma piuma e tessuto jersey stretch.

Un’altra innovazione adotta dal designer, Olivier Mourgue, è il fatto di aver rivestito di tessuto l’ intera forma, battezzando così una moda che caratterizza l’intero design degli anni ’60.

Djin un’icona del design futuristico 1960, perché è ha fatto parte degli interni del film di fantascienza “2001, Odissea nello Spazio” di Stanley Kubrick, che nel 1969 volle delle poltrone avveniristiche. A quel punto la sedia era prodotta già da sette anni, essendo un progetto di Mourgue quando aveva compiuto appena ventiquattro anni, nel 1963. In effetti però fu l’eco planetario del film a lanciarla.

Stanley Kubrick creò un avveniristico hotel a cinque stelle di rotazione nello spazio. Si dice che a fine riprese, il regista abbia distrutto tutti i set per paura che potessero cadere nelle mani di registi minori.

La poltrona la trovate in vendita alle aste di Christies, specializzata in antiquariato e modernariato, perché è stata prodotta in pochi pezzi e il marchio ha subito qualche defaillance nel tempo. Djinn origina la sua forma come da un pezzo che sembra stato tagliato e piegato da un unico blocco di materiale

Impostazioni privacy