Pavimenti in parquet: dal teak al wengè le migliori essenze da scegliere

Un pavimento in legno gode di una bellezza intramontabile, e va scelto in base alla sua tipologia e allo stile della casa

parquet chiaro industrial

Foto Shutterstock | Fusionstudio

parquet in castagno

Le migliori essenze di parquet, hanno caratteristiche distintive e una identità specifica anche a livello estetico. Dal teak al wengè, i pavimenti in parquet sono quindi da scegliere tenendo conto sia della loro durezza e resistenza, del comportamento alla luce e dallo stile dell’ambiente dove andranno posati. Entriamo insieme del caldo mondo dei pavimenti in legno alla scoperta delle diverse essenze dai toni caldi a quelli freddi, dai chiari agli scuri, e delle particolarità che le rendono uniche rispetto ad altre tipologie.

Le essenze del legno utilizzate per la produzione dei pavimenti in parquet possono essere divise in 4 categorie:

  • Essenze rosse: legni di tonalità rossastra come il ciliegio, il merbau e il doussie
  • Essenze scure: legni dalla tonalità molto scura come il wengè, il mutenye, il kosipo e lo jatoba
  • Essenze brune: legni dalla tonalità media come l’iroko, il teak, l’olivo e l’acacia
  • Essenze chiare: legni dalla tonalità chiara come il rovere, il faggio e l’acero.

Fra questi, approfondiamo la conoscenza delle migliori essenze da scegliere per la propria casa:

Acacia

 

Un pavimento in parquet di acacia ha una tonalità non uniforme a causa della presenza di fluorite, e l’ossidazione gli conferisce un colore caldo bruno-rosato.

Acero

 

Un pavimento in parquet di acero è caratterizzato da tinte bianco crema e tonalità rosate, con una fibratura aggrovigliata.

Afrormosia

 

Un pavimento in parquet di afrormosia ha una colorazione che va dal bruno dorato al bruno più cupo, con una colorazione uniforme.

Doussié

 

Un pavimento in parquet di doussié ha una colorazione dal rosso al bruno con sfumature ramate e rossiccie.

Faggio

 

Un pavimento in parquet di faggio ha una colorazione rosea e bruno chiaro, con una tessitura regolare.

Iroko

 

Un pavimento in parquet di iroko ha una colorazione bruna con sfumature miele dorato.

Jatoba

 

Un pavimento in parquet di jatoba ha colorazioni e sfumature che dipendono dalle caratteristiche climatiche e mineralogiche del luogo di accrescimento dell’albero utilizzato.

Larice

 

Un pavimento in parquet di larice è giallastro, è molto resinoso ed ha una fibratura dritta.

Noce

 

Un pavimento in parquet di noce ha una colorazione scura con fibratura ondulata.

Olivo

 

Un pavimento in parquet di olivo è giallognolo, ha sfumature rosa e strisce più scure fino al nero, e ha una fibratura tormentata ed irregolare.

Pero

 

Un pavimento in parquet di pero ha una colorazione rosata che con il tempo può diventare ramata o rossiccia.

Rovere

 

Un pavimento in parquet di rovere ha diverse colorazioni che vanno dal bruno dorato, al rossiccio fino al chiaro, e la sua fibratura è generalmente dritta con una tessitura grossolana.

Teak

 

Un pavimento in parquet di teak ha una colorazione che va dal giallo oro fino al bruno cupo con striature di varie gradazioni e una finitura opaca e grassa al tatto.

Wengè

 

Un pavimento in parquet di wengè ha un aspetto molto caratteristico perchè bruno cupo con venature nere strette e fini e bande bianche.

Se non sei ancora sicuro di quale essenza scegliere, prova a fare il test per capire qual è il parquet giusto per la tua casa.

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Parole di Anna Franceschi