Fuori Salone 2012: MOST di Tom Dixon al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia [FOTO]

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Quest’anno il Fuori Salone milanese ha parecchie novità e, tra queste, l’evento MOST si preannuncia come uno dei migliori. Il progetto MOST è guidato dalla star del design Tom Dixon che per l’occasione si sposta dal suo abituale quartier generale di Tortona al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia. MOST non è solo design ma anche cinema e architettura. Un evento guidato dal senso di curiosità e di voglia di ‘fare’, stimolante per la fantasia. Ci sarà anche un’ interessante varietà di cose da sperimentare: farsi il gelato da sè oppure foderare le poltrone. Saranno presenti designer provenienti da tutto il mondo: Belgio (Quinze & Milan, Objekten), Stati Uniti (David Weeks Studio, Areaware), Portogallo, Nuova Zelanda (Resident), Canada (Molo), Danimarca (Flux) e altro ancora.

Tom Dixon
fuorisalone most eclectic
Il master è Tom Dixon, onnipresente, anche negli arredi in acciaio prodotti live on site dello Spring table restaurant. Ossessionato dall’uso ‘onesto’ dei materiali, al museo Tom Dixon ha la missione di ripensare e rilanciare l’industria britannica del mobile ed i suoi eventi sono sempre l’epicentro per le idee più fresche in quanto a comunicazione, cibo, cultura, design e rivoluzione digitale industriale. Tom Dixon si presenta per la prima volta con la collezione ECLECTIC di accessori per la casa, articoli da regalo e oggetti di design, che arriva dopo dieci anni dedicati a creare la migliore nel settore dell’illuminazione e del design di mobili. Lanciata a gennaio 2012 al Maison & Objet, la collezione utilizza materiali tradizionali e resistenti a tra cui rame, ottone, marmo, ghisa e legno.
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Fabrica for italian chair district
fuorisalone most fabrica
Come ci si siede? C’ è chi preferisce uno sgabello ricavato dal taglio di un tronco d’albero, chi desidera una poltrona dalle gambe tornite o chi una classica sedia di paglia. Poi ci sono coloro che utilizzano una sedia come strumento per entrare in possesso di qualcosa che altrimenti sarebbe fuori portata. Queste riflessioni stanno alla base di una mostra organizzata da Fabrica (il Gruppo Benetton centro di ricerca sulla comunicazione) per il Distretto della Sedia italiana, che mette in scena un edizione limitata di 12 sedie i cui progetti combinano tecniche e materiali diversi.

Resident
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Un’ azienda di arredamento e illuminazione dalla Nuova Zelanda farà il suo debutto al Fuori Salone con cinque nuovi prodotti: un tavolo, una sedia, uno sgabello in tre misure e una lampada a sospensione. Resident si presenta in uno spazio interattivo in cui gli spettatori avranno la possibilità di montare e smontare gli arredi selezionati tra mobili e illuminazione. Ci sarà anche l’opportunità di comprendere le metodologie e le tecnologie della produzione del design sotto forma di un cortometraggio animato che illustrerà il mestiere del designer, basato sulla manualità.

Molo
most fuorisalone molo
L’esperienza proposta da Most sarà multisensoriale, un’ installazione dello studio Molo ad esempio ci farà vivere la musica: ‘Creeremo una installazione multi sensoriale, in collaborazione con il sound artist Ethan Rose. Tutti gli aspetti dell’installazione saranno integrati tra loro per mezzo di carta. Abbiamo lavorato su un nuovo tipo di sound system che sarà basato su un modo molto spaziale e fisico di vivere la musica.’

I workshop giornalieri
fuorisalone most workshop
MOST è anche uno spazio attivo, in cui il visitatore è invitato a partecipare in prima persona: potrete progettare il gusto gelato che preferite a cui nessuno ha pensato prima, con l’aiuto della più prestigiosa scuola di cucina del mondo oppure cimentarvi nell’arte della tappezzeria insieme al gruppo newyorkese SCP con un iniziativa di design del riciclo sostenibile.

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