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I cristalli Baccarat rappresentano un’eccellenza di lunga data. Fondata nel 1764 secolo nell’omonimo comune della Lorena, la cristalleria ha conquistato le maggiori corti europee e non, da quella francese di Luigi XVIII fino all’Impero ottomano, passando per la Russia, l’India, il Giappone e i Paesi Arabi. Oggi l’azienda Baccarat detiene un primato di qualità nel settore dei cristalli, forte dell’esperienza secolare che ha alle spalle. Tra le collezioni più apprezzate all’interno del suo catalogo, accanto a quelle dedicate ai gioielli, alle decorazioni e all’illuminazione, ci sono i set per bar e tableware, con bicchieri di finissimo cristallo.
Ammiratissimi dagli intenditori e celebri a livello internazionale, i bicchieri Baccarat sono il frutto della maestria di prestigiosi artigiani sposata alla creatività di famosi designers. Arik Lévy, Kenzo Takada, Loet Vanderveen e lo stesso Philippe Starck, tanto per ciitarne alcuni. Non c’è da stupirsi, dunque, se il risultato lascia a bocca aperta per la squisitezza del gusto e la perfezione delle linee. Basta uno sguardo al catalogo per lasciarsi rapire dalla meraviglia e abbandonarsi alle sontuose atmosfere suggerite dai nomi evocativi.
Apprezzatissima dai sommelier di tutto il mondo è la collezione Chateau Baccarat, realizzata con la collaborazione dell’enologo Bruno Quienoux. Esposti al Salone del mobile 2012, questi calici sono pensati per la degustazione e si dividono in calici da vino rosso e da vino bianco, flute, tumbler e decanter. La loro particolare forma trapezoidale, con base arrotondata, li rende perfetti per assaporare ogni aroma del vino dopo averlo fatto opportunamente ruotare. Pensati per mantenere al meglio tutte le note del vino senza lasciare depositi sulle pareti, questi calici trasformano la degustazione in una perfetta comunione di sensi.
Non è da meno la collezione Lola disegnata da Yves Savinel e Gilles Roze. Famosa soprattutto per i tumbler in cristallo soffiato e dal taglio particolarissimo, la collezione comprende anche il bicchiere, i bicchieri da bibita e i flute da champagne. Questi ultimi esprimono tutta la raffinatezza artigianale tipica della maison francese, grazie all’intaglio delle forme a chicco di riso.
Profuma d’Oriente e di mistero la collezione Mille Nuits di Mathias. Accanto agli splendidi bicchieri con eleganti scanalature, comprende flute da champagne sottili e delicati, disponibili in cristallo trasparente o in avvolgenti tonalità, come il verde muschio, l’ambra o il blu mezzanotte.
Il cristallo colorato è anche alla base di altre celebri collezioni, come la linea di bicchieri bassi Mosaique del 1998 o i preziosi Véga. Particolari elementi dalla forma a bottone caratterizzano questi ultimi, sia negli steli dei magnifici calici da aperitivo che nei finissimi flute.
Poiché cristallo significa anche luce, la collezione Masséna si cura di rifrangerla e diffonderla attraverso superfici sfaccettate e scabrose. Un set perfetto anche per gli esterni, dove il fenomeno è ammirabile in tutta la sua luminescenza.
Per gli amanti del lusso senza sconti la collezione giusta è di certo Harcourt. La collezione storica della maison ha festeggiato nel 2011 i suoi 170 anni ed è celebre per il design inconfondibile. Negli anni si è prestata ad arricchimenti e rivisitazioni che ne hanno ampliato il ventaglio di proposte conservandone l’unicità. Tra le più significative, la versione Harcourt Dark Side, disegnata da Philippe Starck con un set di bicchieri in cristallo nero pronti a omaggiare il nostro “lato oscuro”. Nella stessa linea gli straordinari calici Harcourt Dark Side Eye, in cristallo trasparente con impurità nere o rosse. Non semplici bicchieri, ma vere opere d’arte pronte a rendere l’atto di bere un’esperienza estetica a tutto tondo.
