Biancheria casa: come scegliere il corredo

La biancheria per la casa è una spesa irrinunciabile per chi decide di andare a vivere da solo o di mettere su famiglia

Se andate a vivere da soli o state mettendo su famiglia, la biancheria casa è una spesa obbligata per tutti i futuri inquilini che decidono di abbandonare il tetto di mamma e papà. Sceglierla bene è importante, ma orientarsi tra le tante proposte non è sempre facile. Vediamo come si fa.

La preparazione di un corredo per la casa oggi riguarda novelli sposi come single, studenti e via dicendo, che decidono di iniziare una nuova esperienza di vita domestica.

In questo cambiamento lenzuola, asciugamani e tovaglie servono a tutti e praticità e funzionalità devono essere le caratteristiche principali.

Molto meglio tessuti lavabili in lavatrice, facilmente stirabili e dalle fantasie allegre e colorate, intonate all’arredamento.

Per l’acquisto, occorre rivolgersi a negozi specializzati, ma il consiglio è di programmare quest’acquisto per tempo, approfittando così di eventuali sconti ed offerte, rivolgendovi magari anche a degli outlet.

Se temete di acquistare colori e fantasie che potrebbero passare di moda, puntate su colori neutri oppure fidatevi solo dei vostri gusti personali, perché quelli difficilmente passeranno di moda!

Il minimo indispensabile per la biancheria d’arredo per una persona deve essere: tre coppie di lenzuola, un piumone (eventualmente completo di tre set copripiumone), una trapunta o una coperta, un copriletto, tre set da bagno completi di asciugamani da viso, ospiti e per la doccia, un accappatoio, tre tovaglie, un set di tovagliette americane, sei strofinacci, presine, guanto da forno e grembiule da cucina.

Quanto ai tessuti, meglio il cotone o il lino, particolarmente fresco in estate. Le coperte sceglietele di lana o di pile, mentre gli asciugamani rigorosamente di spugna, purché siano di ottima qualità, altrimenti non resisteranno ai frequenti lavaggi.

Foto:
atcasa.corriere.it

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