‘Audrey a Roma – Esterno Giorno’, una mostra per un icona della moda

In occasione del 50° anniversario del fil tratto dall’omonimo romanzo di Truman Capote “Colazione da Tiffany“, la mostra “Audrey a Roma - Esterno Giorno”, celebra a Roma il mito di Audrey Hepburn, indimenticata diva del cinema che è diventata icona della moda, in particolare grazie al tubino nero di Givenchy, indossato con semplicità e classe proprio nel fil che l’ha resa più famosa

[galleria id=”4711″]In occasione del 50° anniversario del fil tratto dall’omonimo romanzo di Truman Capote “Colazione da Tiffany“, la mostraAudrey a Roma – Esterno Giorno”, celebra a Roma il mito di Audrey Hepburn, indimenticata diva del cinema che è diventata icona della moda, in particolare grazie al tubino nero di Givenchy, indossato con semplicità e classe proprio nel fil che l’ha resa più famosa. Si tratta del simbolo del suo stile e allo stesso tempo, a quanto pare, dell’abito più influente della storia della moda del XX secolo.

La mostra è stata aperta in contemporanea con il Festival Internazionale del Film di Roma, e ripercorre la vita dell’attrice attraverso scatti fotografici inediti, video ed oggetti di sua proprietà. Le foto, in particolare, provengono dagli archivi di alcune delle più importanti agenzie fotografiche dell’epoca e ritraggono vari momenti della vita quotidiana di Audrey nel corso dei suoi anni italiani, a Roma.
 
Una mostra che è un appuntamento imperdibile per gli amanti del fashion design e del vintage, visto che saranno esposte anche di foto di abiti ed accessori con l’biettivo di compiere un vero e proprio viaggio nella moda di quegli anni attraverso uno stile unico, che tante donne ha ispirato.
 
La mostra è ospitata dal Museo dell’Ara Pacis fino al 4 dicembre e, l’integrazione del biglietto, verrà devoluta ad un ente che a Audrey Hepburn stava molto a cuore, l’Unicef, appoggiando la quale l’attrice ha dedicato parte degli ultimi anni della sua vita. Infatti saranno esposte anche alcune foto che ritraggono la diva con i bambini del Bangladesh, Vietnam, Somalia, Sudan, Etiopia ed America Latina.

Impostazioni privacy