Angolo lettura per bambini: idee per uno spazio divertente e stimolante

L’angolo lettura per bambini è uno spazio molto importante, in primis perchè i più piccoli cominciano a prendere confidenza con i libri e a capirne l’importanza, poi perchè può rappresentare un momento di unione e condivisione per genitori e figli. Mettere su un angolo lettura non è complicato, poichè quest’ultimo non necessita di grandi spazi piuttosto di un’area che inviti al raccoglimento. Qualche cuscino per terra, un materassino, anche una tendina colorata, insomma si può giocare con la fantasia e con la creatività personalizzando come si vuole questo spazio.

Una poltroncina, una lampada da terra, un tavolino, ognuno può costruire l’angolo lettura come meglio crede. L’importante è che i libri siano a portata di mano dei bambini, in modo che possano usufruirne senza l’ausilio degli adulti. Una libreria alla loro altezza, magari con la copertina in bella vista, così da sembrare più attraente, è la soluzione migliore. Si può anche pensare di dipingere l’angolo lettura con motivi e disegni ache richiamino i libri, così da rendere ancora più stimolante e attraente questo spazio.

L’angolo dedicato allo studio e alla lettura è molto importante anche per gli adolescenti e i ragazzi più grandi, ma in questo caso la costruzione può essere diversa, un po’ più formale rispetto a quella dei bambini. Bastano una scrivania con una sedia ergonomica, una bella fonte luminosa e chiaramente una serie di ripiani per ospitare libri e volumi. Ideali anche un bel sofà colorato, una chaise longue per chi volesse dedicare anima e corpo all’esercizio della lettura.

In commercio esistono veri e propri arredi destinati ad arricchire l’angolo lettura, anche complementi di design studiati per adattarsi bene all’utilità desiderata. L’architetto Dymitr Malcew, per esempio, ha creato un angolo lettura portatile, un originale divano con le ruote che può essere personalizzato con cuscini e rivestimenti a proprio gusto.

Tuttavia quando si tratta di bambini è meglio affidarsi alla fantasia, creando uno spazio colorato e personalizzato, magari insieme a loro, così da coinvolgerli ancor più nell’esercizio della lettura, no?